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La bicicletta è il mezzo ideale per esplorare e vivere appieno la natura e il paesaggio del Delta del Po. Da Goro è possibile percorrere itinerari ciclo-pedonali completamente immersi nell'ambiente deltizio: potrete accompagnare il fiume lungo il suo percorso verso il mare, con la possibilità di osservare da vicino le numerose specie animali che popolano il delta del Po, oppure costeggiare la laguna al tramonto, un percorso suggestivo con un panorama diviso tra mare e terra.
IN BICICLETTA LUNGO LA GORO – VOLANO
ll percorso parte dall' incantevole porticciolo turistico di Goro, dove si imbocca il percorso ciclo-pedonale che costeggia la Sacca di Goro, una delle maggiori lagune salmastre dell'Alto Adriatico e luogo ideale per la pesca dei molluschi.
Il percorso prosegue tra mare e campagna, lungo la quale si trovano gli antichi manufatti di regimazione idrica, testimoni della lotta secolare tra uomo e natura. Torre Palù (prima metà XVIII) e la Chiavica del Bosco (metà XVIII), ora inutilizzate, garantivano infatti lo scolo delle acque nel mare e impedivano la risalita delle acque con l'alta marea.
Proseguendo in direzione Volano ci si addentra nel corridoio che attraversa la il Gran Bosco della Mesola, una riserva naturale di 1058 ettari, conosciuta soprattutto per la presenza del cosiddetto “Cervo delle Dune”.
Al termine del percorso si raggiunge la località Taglio della Falce e la piccola Oasi di Canneviè, per poi proseguire in direzione Lido di Volano .
LUNGHEZZA DI PERCORSO: KM 8
IN BICICLETTA LUNGO LA DESTRA PO
Il percorso cicloturistico Destra Po è un suggestivo itinerario di 125 km sull’argine destro del fiume Po che da Stellata di Bondeno giunge a Gorino Ferrarese. La via ciclabile completamente pianeggiante, presenta solo rari tratti di strada a circolazione promiscua ed è adatta a tutti, adulti e bambini.
L'ultima parte di questo grande percorso, accompagna il fiume Po nei suoi ultimi km verso il mare. Si parte da Goro e si percorre tutto il tragitto immersi nella suggestiva natura deltizia, costeggiando l'ampia golena dell'Oasi Valle Dindona, una zona di grande interesse faunistico, per arrivare infine alla frazione di Gorino Ferrarese.
Formatasi solo a partire dal 1870 sul più recente lembo deltizio, Gorino è l’ultimo avamposto abitato prima del mare, dove sopravvive uno degli ultimi ponti di barche sul fiume che collega Gorino alla sponda veneta. Vasti canneti a perdita d'occhio preludono allo sbocco a mare, dove la foce è contrassegnata dal Faro di Goro. Dal porto di Gorino è possibile inoltre effettuare delle escursioni in barca, per proseguire il viaggio attraverso le vie d'acqua.
LUNGHEZZA PERCORSO: KM 6 (GORO-GORINO FERRARESE)