Per chi ama le vacanze attive e la pratica dello sport all’aria aperta, il parmense offre moltissime possibilità; dal Po all’Appennino si possono sfruttare le piste ciclabili nella Bassa, le Ciclovie dei Parchi, la Grande Ippovia per gli amanti del turismo equestre, i percorsi del Grande Giro in Appenino parma Est per gli appassionati di mountain bike, l’Alta Via dei Parchi e lunghi trekking del crinale, la Via Francigena e il Sentiero degli Scalpellini sono tutte opportunità per chi ama l’escursionismo a piedi; le stazioni sciistiche di Schia e Pratospilla accontentano gli amanti degli sport invernali, compresa la possibilità di escursioni con le ciaspole.
Parma è inoltre ricca di aeree naturalistiche, molte delle quali custodite nei Parchi e nelle Riserve gestite dai Parchi del Ducato.
- Parco Regionale dei Boschi di Carrega: antica tenuta di caccia dei Farnese e dei Borbone, tra boschi e laghetti, è stato il primo parco istituito dalla regione Emilia – Romagna.
- Parco Regionale dei 100 Laghi: un territorio ricco di possibilità escursionistiche, tra conche lacustri di origine glaciale a ridosso del crinale appenninico, e i paesaggi più dolci delle dorsali che scendono verso valle.
- Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano: alti crinali e foreste di faggio, questo è ritornato ad essere l’habitat ideale del lupo e dell’aquila reale. Un parco che offre moltissime opportunità agli amanti della natura incontaminata.
- Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano: ha una straordinaria importanza dal punto di vista geopaleontologico, grazie alla notevole presenza di reperti fossiliferi dell’era Terziaria e Quaternaria, portati alla luce da processi erosivi. L’asta fluviale è un prezioso corridoio ecologico tra pianura e appennino.
- Parco Provinciale Monte Fuso: percorsi trekking tra querce, castagni e faggi. Uno spazio per tutta al famiglia con itinerari in mountain bike e a cavallo, passando tra cervi e daini.
- Riserva Naturale Regionale Torrile e Trecasali: già oasi Lipu dalla fine degli anni ’80 grazie al recupero di vasche industriali, si sono ricreati degli ambienti paludosi, preziosi habitat per la migrazione dell’avifauna. E’ un paradiso per il birdwatching. E’ disponibile uno scooter elettrico gratuito per turisti con particolare esigenze motorie.
- Il Grande Fiume: per quanti desiderano trascorrere una giornata riascoltando la “voce” del Po; sul filo della corrente e nelle suggestioni delle golene, tra i pioppeti e le nebbie che cambiano le prospettive di un territorio molo particolare. Attracchi fluviali a Polesine Parmense, Stagno di Roccabianca, Torricella di Sissa e Sacca di Colorno. Si possono trovare varie aeree pic-nic a Polesine Parmense, Torricella di Sissa, Stagno di Roccabianca e Sacca di Colorno. Un percorso ciclabile accompagna gli argini del grande fiume.
