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La via Francigena, o Romea, è il percorso di un pellegrinaggio che da Canterbury portava a Roma e costituiva una delle più importanti vie di comunicazione europee in epoca medioevale. La storia narra che fu Sigerico, arcivescovo di Canterbury, recandosi a Roma in visita a Papa Giovanni XV, a segnare l’inizio del cammino, determinando la nascita di uno dei più importanti itinerari di pellegrinaggio. Piacenza per i pellegrini che intraprendevano questo viaggio fu luogo di sosta dove trovare assistenza e ristoro. Ecco un itinerario in territorio piacentino nei luoghi e nelle strade che un tempo furono percorse dai fedeli diretti poi a Roma.
- CALENDASCO SOPRARIVO: la stele qui collocata ricorda il passaggio nell’anno 990 dell’arcivescovo di Canterbury Sigerico, che attraversò il Po a Calendasco in località Soprarivo durante il ritorno del suo viaggio a Roma per ricevere l’investitura dal Papa.. Oggi è attrezzato un piccolo porto a servizio di pellegrini e turisti, riconosciuto come Transit Padi ufficiale fin dal 1994 dal consiglio d’Europa.
- PIAZZALE DELLE CROCIATE in quest’area, dove oggi sorgono tra l’altro l’opsedale e l’ospizio Vittorio Emanuele, papa Urbano II, nella primavera del 1095, riunì il Concilio per l’indizione della prima crociata in Terra Santa. Sulla piazza si troca anche la splendida basilica di S.Maria di Campagna, esempio architettonico di ispirazione bramantesca tra i più prevegoli del nord d’Italia, la cui prima fondazione era di origine medioevale. Nella chiesa si venera una splendida Madonna con il Bambino di legno dipinto del XIV secolo. Poco oltre si trova anche la chiesa di S. Sepolcro riedificata su un edificio medievale.
- PIAZZA CAVALLI: anche se prende il nome dalle due statue equestri di Francesco Mochi, capolavori dell’arte barocca, la piazza già dal Duecento era il baricentro storico e politico della città. E’ collocata, infatti, in posizione centrale rispetto ai principale assi viari medievali lugno le quali le famiglie dell’aristocrazia mercantile avevano stabilito le loro residenze e insediato le principali attività. Fa da quinta alla piazza il palazzo pubblico detto il Gotico costruito nel 1281.
- BASILICA DI S.ANTONINO: fondata come antica basilica paleocristiana nelIV secolo, l’attuale struttura risale all’XI secolo con succesivi rimaneggiamenti. Presenta una piana a croce latina rovesciata con torre ottagonale verso la facciata. Testimonianze uniche della pittura a paicenza nel XII secono sono gli affreschi nel sottotetto che rappresentano santi e profeti. Alcuni di questi sono stati strappati e rimontati sulle pareti lateriali dell’ingersso settentrionale. Sotto l’altare maggiore sono custoditi i resti di S.Antonino, patrono della città.
- DUOMO DI PIACENZA – CATTEDRALE: splendido esempio di romanico emiliano, la cattedrale fu iniziata nel 1122 e conclusa nel 1341. l’interno è a tre navate con ampio transetto e grandioso tiburio centrale. La decorazione più importante e scenografica è quella della cupola centrale che rappresenta il ciclo dedicato ai profeti , iniziato dal Morazzone a partire dal 1625 e finito da Guercino.